Banda Musicale di Gabiano

(contributo storico dell'amico Carlo Odisio). L'attuale Banda musicale di Gabiano è composta da elementi provenienti da vari paesi del Monferrato. Scomparsi in buona parte i musicanti indigeni, tuttavia il nome, divenuto famoso, ha continuato a testimoniare la presenza del luogo dove nacque e segnò le sue glorie, diffondendo il suo bene artistico e ricreativo, fra popolazioni dei paesi e di città, riscuotendo sempre lusinghieri successi.
Ha avuto origine nel primo decennio del secolo scorso; fu fondata da un Gabianese doc da generazioni di musicanti, Luigi Bruno.
Egli ideò la formazione strumentale per banda e per orchestra in un paese dove gli abitanti, in gran parte, si dilettavano a suonare mandole e mandolini, spesso accompagnando cori popolari improvvisati la sera, dopo la fatica del lavoro nei campi.
Luigi Bruno (1878 - 1950), contadino di professione, ereditò la passione per la musica, la coltivò e la portò con sé per tutta la vita, insegnandola agli altri, soprattutto infondendo negli altri lo spirito d'amore, dono di mistero che conforta la vita e la armonizza.
Sui vent'anni era stato chiamato alla ferma militare di leva e di "canto e contraccanto" già ne sapeva qualcosa.
Fatto sta che per la sua buona confidenza con le note, ebbe la sorte di partecipare al corteo di Regia Banda Militare e di suonare al funerale di Re Umberto I° assassinato a Monza.
Forse da qui venne la felice idea di erigere un corpo di Banda al suo paese, non appena rientrato dal militare. E vi trovò terreno fertile.
Fu non solo capobanda ma insegnante. Allora il corpo bandistico orchestrale si prestava benissimo per feste di ballo, processioni religiose, ricorrenze di solennità civili e anche in cordogli per defunti.
Ora per le feste di ballo paesano il concerto di Banda non è tanto richiesto, tuttavia per altri scopi sia religiosi, di leva, per ricordi e manifestazioni civili la Banda è ancora richiesta, sentita ed acclamata.
Dopo il fondatore si sono succeduti altri cultori e maestri. Si ricorda Remo Merlo, il maestro Bicocca e infine il maestro Luigi Zecca. Quest'ultimo resse il comando per tanti anni, introducendo nel repertorio motivi nuovi.
La vita continua; una storia raccontata dai nonni e che noi raccontiamo a quanti hanno piacere di sentire la Banda di Gabiano come amici e dilettanti del suono.